Scegli le tue maglie di calcio della serie A, personalizzala e mostra il tuo supporto in modo unico. Il Presidente dell’U.S. Milanese Ernesto Torrusio diventa il Commissario Unico dell’Ambrosiana. Quattro anni dopo, l’11 giugno, la mista milanese affrontò a Lione la squadra locale nell’ambito dei festeggiamenti per il gemellaggio tra le due città, sfoggiando una casacca bianca a strisce rossonerazzurre. Il monogramma disegnato da Muggiani fu abbandonato nel 1928, in seguito alla fusione con la Milanese e il cambio di denominazione in Ambrosiana per ragioni politiche: venne quindi adottato uno stemma formato da un cerchio blu con al centro il fascio littorio, sulla sinistra lo scudo con il biscione e sulla destra lo scudo rossocrociato di Milano. Stemma utilizzato dal 1963 al 1979, con il monogramma FCIM bianco su sfondo dorato. Anche i dettagli‚ come lo stemma della squadra o il logo dello sponsor‚ potrebbero essere di qualità inferiore‚ con una minore precisione nella riproduzione. Il primo sponsor tecnico dell’Inter è stato Puma, azienda tedesca che ha vestito i nerazzurri dalla stagione 1978-1979 a quella 1980-1981. La sponsorizzazione più longeva, invece, è quella in essere con Nike, che fornisce le divise al club meneghino ininterrottamente dalla stagione 1998-1999, per un totale di 26 stagioni.
Mai dire Domenica è stato un programma televisivo condotto in diretta dalla Gialappa’s Band e il Mago Forest in onda dal 27 gennaio 2002 al 2 maggio 2004 alle 20:30 in prima serata su Italia 1. Le puntate, come si deduce dal nome della trasmissione, andavano in onda alla domenica. La divisa fece il suo esordio nella partita di campionato contro la Roma del successivo 12 maggio. Il 27 maggio 1965, nella finale di Coppa dei Campioni contro il Benfica, l’Inter indossò una divisa realizzata ad hoc per l’occasione che consisteva in una maglia bianca fasciata di nerazzurro, abbinata a pantaloncini e calzettoni neri con dettagli azzurri. Sulle divise, dall’amichevole Ambrosiana-Newcastle del 19 maggio 1929, viene cucito lo stemma della Milanese: un cerchio a metà a scacchi bianconeri e nell’altra metà con la croce rossa di Milano. Nel 2014 lo stemma subisce un nuovo restyling, con l’eliminazione delle scritte cancelleresche e della stella, la quale tornerà solo sulla maglia col suo significato originale, ossia quello di dieci scudetti vinti. Nella gara di campionato contro il Cagliari del 12 aprile 2025, i giocatori sono scesi in campo con una versione speciale della maglia away realizzata in collaborazione con il campione di motociclismo Valentino Rossi, noto sostenitore dei nerazzurri, in occasione dei suoi 46 anni: la maglia presenta una riga verticale giallo fluo nella parte centrale e il numero «46» sotto lo swoosh della Nike.
Nella parte superiore compaiono, sempre in oro, la scritta INTER su sfondo nero e le lettere FC su sfondo blu per dare visibilità alla denominazione Football Club. Oppure c’è il modello per adulto della Roly in poliestere riciclato Control Dry con maniche raglan e cuciture decorative fluo, arricchito da un design particolare con la parte posteriore più lunga di quella anteriore: per queste magliette di calcio personalizzate sono previste misure dalla S alla XXL, ma per altre versioni di maglia personalizzata calcio si possono avere anche le taglie più estreme XS o XXXL. Il 27 novembre 1949, in occasione della partita contro l’Austria Vienna per i festeggiamenti del 50º anniversario di fondazione del Milan, la rappresentativa mista dei giocatori delle due squadre meneghine scese in campo con una particolare maglia bianca fasciata, dove l’azzurro dell’Inter e il rosso del Milan trovavano spazio nella fascia rossonerazzurra che attraversava il busto. Sempre nel 2007, in occasione delle celebrazioni per il centesimo anniversario di fondazione del club, venne realizzato un logo speciale: lo stemma era circondato da una striscia dorata distanziata dallo stemma, nella parte superiore c’era scritto 1908-2008 e nella parte inferiore 100 ANNI INTER. Questa è l’ultima stagione disputata dal club, che a causa della crisi finanziaria che la colpisce, verrà assorbita dal Torinese l’anno successivo.
Dal 1963 al 1979 l’Inter ritornò allo stemma originario, anche se con qualche lieve modifica: le lettere bianche FCIM (con la M fortemente ribassata) furono poste dentro un cerchio dorato e circondate da un cerchio nero a sua volta circondato da un cerchio blu, ma la vera novità fu la presenza di un ulteriore cerchio dorato attorno al cerchio blu. SPORTIVA AMBROSIANA INTER; nel rombo campeggiavano nove strisce verticali, cinque nere e quattro blu, con un pallone nel mezzo. Dopo aver cambiato nuovamente denominazione in Ambrosiana-Inter nel 1932, il club fu costretto ad apportare una nuova modifica allo stemma, che divenne un rombo con i lati blu, all’interno dei quali era scritto ASSOCIAZ. Nel 2007 avvenne una nuova modifica, con la stella che venne posta nuovamente sopra il cerchio. Stemma utilizzato dal 1999 al 2007, con la stella inglobata nel cerchio. La prima volta risale al 5 aprile 1916 quando una selezione mista di calciatori dell’Inter e del Milan, vestiti in maglia azzurra (in onore della nazionale italiana) con stemma della città di Milano sul petto, vinse 4-0 contro una rappresentativa formata da calciatori delle altre squadre milanesi.