Le partite di calcio sono certamente i contenuti più piratati. Con il mio intervento sono costretto a rompere il clima di serena ed intima complicità che chi mi ha preceduto è riuscito a creare in questa sala. C’è però da capire, ovviamente, chi siano le organizzazioni criminali che si muovono dietro a questo fenomeno”. La nostra Federazione, comprendendo la gravità del problema, ha voluto riunire per la prima volta tutti i principali attori che operano nell’ambito della produzione, distribuzione e tutela di contenuti audiovisivi, per capire come fronteggiare, in modo inclusivo ed efficace, un comportamento che non solo danneggia le industrie e l’economia del nostro Paese, ma va ad alimentare il mercato illecito e le organizzazioni criminali che lo gestiscono”. I criminali si adattano sempre a quelle che sono le esigenze del mercato, alla domanda”. Gli stessi dati di cui disponiamo sono frammentati e di difficile interpretazione. Evento a Roma della Federazione per la Tutela dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali, i dati Ipsos: “Complessivamente 21 milioni di atti di pirateria sportiva l’anno. “Il tema dibattuto oggi – ha aggiunto Bagnoli Rossi – e i dati Ipsos presentati mostrano come la galassia delle IPTV Illegali si stia radicando nel nostro Paese, diventando di fatto una nuova forma di pirateria legata non solo a film e serie ma anche ad eventi sportivi e live.
Sport, eventi live e contenuti audiovisivi”, dedicato al tema critico della pirateria audiovisiva e in particolar modo delle IPTV illegali. Il contrasto alle IPTV illegali sotto l’aspetto civile e penale. L’evento FAPAV è una novità nel panorama nazionale, perché è la prima volta che in Italia si affronta pubblicamente il problema delle IPTV illegali. La Scuola, ha spiegato il Generale, affronta da tempo determinate tematiche legate alla rete e sono diversi i corsi interforze dedicati al panorama del cybercrime, soprattutto indagando il cosiddetto dark web, dove la criminalità organizzata fa profitti sfruttando numerose filiere dell’illecito. Il primo intervento è di Maria Vittoria De Simone, Sostituto Procuratore Nazionale – Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo: “L’IPTV è uno degli strumenti ormai più usati per guardare illegalmente i tanti canali a pagamento, Premium e i tantissimi contenuti on demand offerti in rete. Oggi potrebbe esserci un primo importante sviluppo in occasione del pranzo di fine stagione in programma fra squadra, staff tecnico e vertici del club. 1922-23 – Unica iscritta al primo campionato sardo Terza Divisione e quindi vincitrice d’ufficio (1º titolo). I cappellini in vendita, con il vecchio logo, non sono altro che fondi di magazzino della merce prodotta da Macron per la società di Penocchio, e che non sono mai potuti essere stati messi in commercio, in quanto l’accordo tra l’azienda d’abbigliamento e il vecchio Padova durò appena 15 giorni, prima che la società decidesse di non iscriversi al campionato.
Ore 09.50 – (Mattino di Padova) Ci sono volute più di due settimane, ma alla fine l’annuncio tanto atteso è arrivato. 64accolse questa problematica, ma il problema è che il 14 marzo del 2011 il MIUR di nuovo, come se niente fosse, ha stabilito con questa nota che per il prossimo anno scolastico la confluenza delle vecchie classi di concorso nei nuovi insegnamenti dei primi due anni degli istituti superiori per effetto della riforma Gelmini ripropone la stessa questione. Luomo è stato scarcerato ma nei suoi confronti è stata adottata una misura di sicurezza. Dopo la morte dell’ispettore Filippo Raciti, durante scontri tra catanesi e polizia, durante un Catania-Palermo del Febbraio 2007 vi è stato un ulteriore giro di vite nei confronti del tifo organizzato. Per la prima volta da quando la società è stata rifondata nel 2014, c’è la possibilità di tornare all’antico, grazie all’accordo tra Penocchio, Cestaro e l’amministrazione comunale, alla quale è stato ceduto lo storico marchio e la memorabilia, in cambio di uno sconto sul debito. Ore 09.30 – (Mattino di Padova) I tifosi biancoscudati scendono in campo ancora una volta per provare a garantire un futuro allo stadio Appiani.
Un’altra novità assoluta sarà il codice QR sullo sponsor, spiegata così dal club: «Per la prima volta nella storia di un club della Bundesliga e della Champions League, il badge è una combinazione tra logo e codice QR attraverso il quale i tifosi possono accedere a promozioni esclusive». I monumenti che riceveranno più voti verranno presi in carico dal Fai, che si occuperà direttamente del restauro e dell’apertura al pubblico, con attività di sensibilizzazione e coinvolgimento anche di soggetti privati. Con lui, da Pordenone, arriverà anche Marcelo Mateos, che comunque non sarà presentato questa mattina insieme al nuovo digì e che dovrebbe diventare una sorta di figura di “collegamento” tra squadra e società. L’investitura di Zamuner con questa specifica inquadratura permetterà all’ex agente di ricoprire una carica in società pur senza il patentino da diesse: vigilerà sui conti del club insieme all’amministratore delegato Roberto Bonetto, e costruirà la squadra per la prossima stagione grazie alla delega sull’area tecnica. Nella stagione 1981-1982 l’Udinese acquista dalla Juventus Franco Causio e la squadra si salva senza particolari difficoltà. Il Padova ha già iniziato a impostare, dal punto di vista del marketing, la prossima stagione e lo scenario più probabile è quello di una conferma del logo disegnato la scorsa estate e che riprende il logo della Biancoscudati Padova.