Maglie retro vintage da calcio e giacche storiche da calcio, repliche ufficiali indossate dai grandi giocatori che hanno fatto la storia di questo sport. L’esordio in Serie A avviene il 21 marzo 1999 a Genova, quando entra in campo nella partita contro la Sampdoria, entrando al posto di Pagliuca al 70′ sul punteggio (poi finale) di 4-0, diventando il primo portiere straniero a giocare con la maglia storia dell’Inter. Diventa in seguito il portiere più giovane di sempre a giocare dal primo minuto con la maglia dell’Inter a 19 anni e 16 giorni. Sébastien Jacques André Frey (Thonon-les-Bains, 18 marzo 1980) è un ex calciatore francese, di ruolo portiere. Anche altri parenti di Sébastien hanno giocato a calcio in passato: il nonno André ha giocato come difensore per Metz e Tolosa, indossando anche la maglia della nazionale in sei occasioni, mentre il padre Raymond, anch’egli portiere, arrivò a giocare fino alla seconda divisione francese. Nel bel mezzo della sessione di mercato invernale del 2017, ad esempio, dopo gli arrivi estremamente dispendiosi di Oscar e Tevez nelle due squadre di Shanghai, che portò ad un grosso incremento anche del prezzo dei calciatori cinesi (in quella sessione Zhang Chengdong passò dal Beijing Guoan all’Hebei Fortune per 20 milioni di euro), la General Sports Administration intervenne in modo drastico andando a modificare le regole sull’utilizzo degli stranieri.
Caressa, ecco, appena Gilardino in area di rigore e con i tedeschi tanti e tutti addosso gira la palla con quello che sembra un tacco e invece no, è una cosa ancora più difficile, un passaggio no-look da basket americano, ecco, io ero lì, arrivavo dalla fascia sinistra, il numero sette sulle spalle, niente baffi, capelli a zero, arrivavo e mi ricordavo tutti i gol sbagliati da quella posizione, la finale con la Francia ad Euro 2000, per esempio, però rimanevo in piedi, gli amici attorno, la mamma ancora scossa, tutti al mio capezzale perché in fondo ero quello ammalato, ero io la vittima, io il convalescente che dimagriva e mentre ero in piedi e fermo riesco a fare una cosa incredibile, ad impattare la palla con l’interno del destro senza smettere di correre e ad alzarla forte e secca verso il palo opposto, come i gol che facevo a vent’anni, ma senza tutta quella riflessione, senza morbidezza alcuna, i giri di parole, il dribbling. È un uomo che ho sempre giudicato un cretino per le sue elucubrazioni politiche e un imbecille come intellettuale. Il ricavato verrà distribuito alla Caritas parrocchiale, al progetto per l’adozione a distanza in India attraverso le suore della Misericordia e all’azione cattolica parrocchiale per finanziare le attività di aggregazione giovanile.
Residente a Nizza, il 14 luglio 2016 si salva per un ritardo dall’attacco terroristico avvenuto sulla Promenade des Anglais che ha causato la morte di 84 persone. Ma le cifre dell’Anev sono superate da quelle dell’assessorato all’Energia: fra impianti installati e autorizzati c’è già in campo una produzione di 2.300 megawatt, quindi intorno alle 1.800 pale e c’è un piano energetico regionale che consente di arrivare entro il 2016 a 4.000 megawatt. Ci sono svariati tentativi di fuga ma vengono puntualmente ripresi . 08/06 A Corigliano tre giovani, tutti di età compresa tra i 21 ed i 24 anni, sono stati arrestati dai carabinieri per furto. L’11 maggio 2001, è lui il portiere della storica disfatta per 0-6 dei nerazzurri nel derby di Milano. A gennaio, complice la cessione di Mazzantini al Perugia, viene promosso secondo portiere. 1998 passa all’Inter. A inizio stagione è il terzo portiere dietro a Gianluca Pagliuca e Andrea Mazzantini. Alla fine della stagione 1997-1998 totalizza ventiquattro presenze in campionato, dopo aver sottratto il posto da titolare in squadra a Grégory Wimbée. A fine stagione totalizzerà sette presenze in campionato con la maglia nerazzurra. A causa del campionato disputato sotto le attese dalla squadra la società decide però di rivoluzionare la rosa, e anche lui viene inserito nella lista dei cedibili.
Il fatto di aver trovato poco spazio in nazionale è stato denunciato dallo stesso Frey in un podcast, dove ha dichiarato che veniva spesso escluso dal commissario tecnico Raymond Domenech solo perché giocava nel campionato italiano, non particolarmente apprezzato dall’allenatore francese. Al dirigente è stato inflitto il Daspo per due anni, ossia la misura di legge che vieta categoricamente l’accesso alle manifestazioni sportive, introdotta il 13 dicembre 1989, al fine di contrastare il crescente fenomeno della violenza negli stadi di calcio. Da quando la Polonia ha conquistato il bronzo mondiale nel 1982, il prodotto interno lordo del Paese si è infatti moltiplicato di otto volte e, dettaglio da non sottovalutare, l’Europeo di calcio 2012 condiviso con l’Ucraina ha permesso investimenti ingenti per creare centri sportivi, nuove strutture d’allenamento e stadi altamente all’avanguardia in quattro delle maggiori città del paese (Varsavia, Breslavia, Poznan, Danzica). Peccato davvero per un servizio di cui non soltanto a Lenola ma anche nei Comuni limitrofi gli Lsu prestavano con grande impegno.