Il calcio italiano è certamente quello più difficile in cui ho giocato. E per tutte le vittime del fascismo e per il popolo italiano dal fascismo gettato in tanta rovina egli dovrà essere e sarà giustiziato. Fu proprio per la stagione calcistica 1981/1982 che la FIGC rese possibile la liberalizzazione degli sponsor e scesero in campo le 28 tra le formazioni di Serie A e B sfoggiando uno sponsor sul petto. Circa 1500 maglie da calcio, pubblicizzate come ‘Vintage’, riportanti i loghi originali di club di Serie A degli anni ’80 e ’90, oltre a 3000 cartellini e etichette in tessuto, sono stati sequestrati tra Pescara e Montesilvano nell’ambito di un’operazione della Guardia di Finanza volta a contrastare la commercializzazione di capi contraffatti. Le indagini hanno inoltre portato alla scoperta di laboratori esterni coinvolti nella realizzazione di stampe grafiche e ricami sulle etichette in tessuto, utilizzati per conferire ai prodotti un’apparenza di autenticita’. In questa occasione apparve per la prima volta il simbolo del quadrifoglio Alfa Romeo che, da allora, sarebbe comparso in tutte le attività competitive della casa del Biscione e sulle versioni più sportive delle sue vetture. Invece la seconda divisa ipotizzata per la Coppa del Mondo del 2018, alla quale l’Italia non partecipò, era completamente bianca, con un ampio girocollo orlato di azzurro, e richiami allo stesso colore e al tricolore della bandiera sull’orlo delle maniche.
Un capo perfetto per i tifosi della Viola e per i collezionisti di abbigliamento sportivo ufficiale. CHELSEA (prima maglia) – ufficiale – Il Chelsea ha lanciato ufficialmente la prima maglia per la prossima stagione, che combina il tradizionale blu e il bianco arancio. Sul retro della maglia, sotto il colletto, spicca la scritta «9 Gennaio 1900» per commemorare la fondazione del club. Il logo del club è ricamato accanto alla scritta «Torino Calcio» sul lato sinistro. Questa giacca è caratterizzata dal tipico granata del Torino e presenta il logo Kelme e lo sponsor SDA in bianco sul petto e sul retro. Giaccone ufficiale del Torino FC per la stagione 1996/1997, realizzato da Kelme e sponsorizzato da SDA Express Courier. Anche la seconda divisa presentò, per un anno intero, il lutto al braccio destro come conseguenza della tragedia di Superga del 4 maggio 1949, dove perì in un incidente aereo tutta la squadra del Grande Torino.
“La maglia più bella del mondo” recita il ricamo all’interno del colletto, quasi un assist per FourFourTwo che nomina la divisa blucerchiata quale eccellenza nel panorama mondiale. Inoltre, viene aggiunto alla divisa viola il rosso nei bordini del colletto e delle maniche. Molte delle maglie storiche calcio dell’epoca le ricordiamo con sponsor applicati in maniera canonica quindi tradizionalmente inseriti sul petto ma non fu il caso della Fiorentina e del suo sponsor JD Farrow’s che divento sia sponsor commerciale sia fornitore di attrezzature sportive. Quando la famiglia Pontello presento le divise gli appassionati della Fiorentina rimasero senza parole. Il caso del misconosciuto brand apparso sulle divise dei viola può essere considerato come un’anticipazione di quello che succede oggi ogni anno alla presentazione delle nuove maglie. Ad oggi comunque le prime divise con sponsor sono diventati cimeli da collezionare come le maglie storiche calcio JD Farrow’s. Sulla sinistra troviamo il simbolo della Regione Calabria e sulla destra il logo dello sponsor tecnico Onze.
Sul lato destro del petto è applicato il logo Mizuno in bianco, mentre sul lato sinistro si trova lo stemma della Lazio in versione retrò, simbolo della tradizione del club. La caratteristica particolare di questo comune è costituita dal fatto che ha una popolazione originaria eterogenea proveniente da diverse zone della Sardegna e d’Italia, maglie calcio basso prezzo inizialmente dai centri di tradizione mineraria. Pierino ha versato in un recipiente 3 l d’acqua e 1 l di succo composto dal 20% di polpa e dall’80% d’acqua. Dal 1963 al 1968, durante la IV legislatura, svolse il mandato di vicepresidente della Camera. Durante la stagione celebrativa dei 125 anni, i portieri biancocelesti continuano a rappresentare un punto di forza della squadra. La squadra si distinse in Champions League, raggiungendo gli ottavi di finale e sfidando avversari di alto livello come il Bayern Monaco. Era una vera e propria operazione di marketing con la quale la famiglia Pontello aveva realizzato una serie di prodotti legati alla squadra concludendo anche l’accordo con l’azienda JD Farrow’s, il cui logo capeggiava sul giglio. Quell’estate dell’81 ci fu una vera rivolta da parte dei tifosi e anche da alcuni esponenti del consiglio d’amministrazione.
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